L'amministrazione Trump autorizza nuovamente la deportazione dei migranti in altri Paesi: "incomprensibile e imperdonabile"

In precedenza si affermava che ai migranti dovrebbe essere data una "significativa opportunità" di contestare la propria espulsione, poiché vi sarebbe un serio rischio che i migranti possano essere torturati se deportati in un "Paese terzo".

Secondo quanto riportato dalla Reuters , uno dei Paesi in cui Trump vorrebbe portare i migranti deportati è il Sudan del Sud, devastato dal conflitto.

All'inizio di quest'anno, il presidente degli Stati Uniti ha anche minacciato di espellere gli studenti che protestavano. Potete vederlo in questo video:

Le associazioni per i diritti degli immigrati hanno già intentato una causa per conto di un gruppo di migranti per impedire che vengano deportati in altri Paesi senza preavviso e senza un giusto processo. Si ritiene che la politica di espulsione dell'amministrazione Trump violi le tutele del giusto processo previste dalla Costituzione degli Stati Uniti.

Ora che la Corte Suprema ha autorizzato l'espulsione dei migranti e il loro successivo trasferimento in un altro Paese, la Corte può aspettarsi pesanti critiche . I tre giudici progressisti della Corte hanno già espresso il loro disaccordo con la sentenza, definendola "tanto incomprensibile quanto imperdonabile". I conservatori hanno la maggioranza nella Corte.